GMR
magneto-resistiva gigante (GiantMagneto Resistive)

Una variante della tecnologia magneto-resistiva usata nella fabbricazione di testine per dischi rigidi. Impiega una serie di strati sottilissimi di materiale sensibile ai campi magnetici per produrre una variazione ancora più marcata della resistenza interna della testina al variare del campo magnetico e quindi raddoppiare o triplicare la sensibilità della testina nel leggere i dati registrati sulla superficie del disco. Consente di memorizzare fino 2,6 miliardi di bit per pollice quadrato, ma può arrivare a 11,6 miliardi di bit per pollice quadrato (circa dieci volte le densità possibili con le tecnologie disponibili allÆinizio del 1998, periodo in cui questa tecnologia ha cominciato a giungere sul mercato). La testina usa un sottilissimo strato di materiale conduttivo sensibile al magnetismo, però non-magnetico, collocato tra uno strato conduttivo e uno strato magnetico. La tecnologia è stata scoperta da IBM nel 1988, ma è rimasta in laboratorio per dieci anni nellÆattesa che i costi di produzione scendessero a livelli accettabili.

Glossario dei termini dell'informatica a cura di Roberto Mazzoni
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